Top

La Riserva dello Zingaro accoglie ogni anno migliaia di visitatori, turisti ed escursionisti che vogliono esplorare la natura incontaminata della riserva sia via terra che via mare. La riserva si estende per quasi 7 km di costa e 1700 mq di ettari: è la più grande della Sicilia e si può esplorare quasi tutta solo camminando.

Si possono scegliere  tre tipi di sentiero nella Riserva dello Zingaro: costeggiare la costa, spostarsi verso la montagna o salire direttamente sui monti per godere della vista dall’alto. Unica priorità munirsi di scarpe comode, acqua e un cappellino per il sole.

Il Sentiero costiero è lungo circa 7 km con due ore di percorrenza di media,. E’ il sentiero più breve e consigliato ai non esperti di trekking. Il percorso include Punta Capreira e Tonnarella dell’Uzzo tra le mete.

Il Sentiero mezza costa,  nonostante sia più corto del primo di circa 1 km, è di media difficoltà. Ha una durata più lunga, di circa 3 ore. Ci si allontana dalla costa per addentrarsi nei borghi all’interno della riserva dello Zingaro, tra cui Contrada Sughero e Borgo Cusenza.

Il Sentiero lungo è consigliato solo agli escursionisti esperti che praticano spesso trekking, per via della natura impervia del sentiero che porta ad arrampicarsi e ad affrontare discese molto ripide tra i monti dello Zingaro. L’intero percorso richiede circa 8 ore di camminata per un totale di 14 km.

Posso dire di aver visitato tutta la Sicilia?

Dopo aver fatto vacanza per 2 anni di seguito e aver visitato la parte da Messina (Eolie comprese) fino ad Agrigento era il momento di far visita anche all’altro capo della Sicilia.
 
Mi sono subito innamorata non solo del mare, delle spiagge e delle calette, ma anche dell’atmosfera, dell’andare al mare tardi e rimanere fino alle 20, mangiare tanto e mangiare bene.
Vedere le Eolie in motorino, fermarsi a prendere il gelato a Taormina e affacciarsi a guardare l‘Isola Bella.
Conoscere e scoprire le bellezze di Siracusa, dove ho soggiornato per molti giorni e uscire la sera a far festa oppure semplicemente camminare lungo la Fontana Aretusa dove le papere sono di casa.
Macinare KM tra Siracusa, Noto, Avola, Ragusa e Agrigento, Marzamemi e fare snorkeling e rimanere a guardare il tramonto a Capo Passero.
Guardare Ameliè all’arena di Noto e ricordare quella sera ogni volta che riguardo quel film. Quello che la Sicilia ti lascia dentro non l’ho trovato in altri posti.
 
L’altra parte della Sicilia è lo stesso sensazionale, il mare è ancora più bello, i tramonti spettacolari, con base a Casa Santa in appartamento fronte mare, dove anche qui il mare è cristallino su sabbia scura.
 
Una settimana passata tra Palermo e Trapani con una bella gita di una giornata all’Isola di Favignana, affittando biciclette e capire di non essere più così giovani ed atletici per arrivare fino alla spiaggia di Cala Rossa.
Girare in bicicletta tutto sommato è stata la cosa più bella e divertente anche se la più faticosa, ma il senso di libertà e di gioia è stato talmente grande che lo rifarei anche domani.
 
Da Trapani si lascia la macchina ai parcheggi a pagamento e si prende la motonave che con circa 30 minuti ti porta a Favignana , il ritorno 50 minuti in quanto ferma alle altri isole Marettimo e Levanzo.
Impossibile girare in macchina a Favignana, consiglio di affittare un motorino o la bicicletta ma elettrica, non ci sono particolari salite e le distanze non sono così lunghe.
 
 
La Riserva dello Zingaro è bellissima e andrebbe visitata con delle belle passeggiate. Essendo con nostro figlio eravamo un pò limitati alle lunghe e difficili passeggiate ma almeno siamo riusciti a vedere la prima caletta nella riserva con una lunga ma facile passeggiata. La Tonnarella Dell’Uzzo.
Proseguendo il sentiero oltre questa caletta potete incontrare Cala Dell’Uzzo, Cala Marinella solo scogli e non molto accessibile dalla terra. Cala Berretta, Cala Della Disa, Cala Del Varo solo dal mare, Cala Capreria la più lontana in assoluto.
 
La spiaggia di San Vito lo Capo invece è affollata ma è comunque molto bella. Abbiamo parcheggiato davanti al Lido Il sabbione e proseguito a piedi sulla sinistra dove c’è una spiaggia libera.
 

La Calazza

è una delle insenature più note della costa di Castelluzzo. È facile da raggiungere attraverso la strada asfaltata che parte da proprio da Castelluzzo (via Calazza).
E’ una cala molto ampia è in parte sabbiosa. Vicino c’è un bunker che risale all’ ultima guerra e probabilmente la zona era presidiata da militari considerato che da questo posto si può ammirare l’intero golfo.

 

La Spiaggetta Cala Bue Marino

E’ formata esclusivamente ciottoli. Nonostante la sua piccola dimensione è amata da quanti cercano un angolo diverso dal solito per bagnarsi. Si trova proprio sotto il belvedere, accessibile in auto, poco prima di arrivare a San Vito Lo Capo. La spiaggetta è il posto ideale per ammirare il tramonto.
 
La Caletta Rosa prende il nome dal colore della roccia. Il mare è molto bello ma l’accesso in acqua non è molto agevole. Consigliate le scarpette da mare.

Santa Margherita

La Spiaggia di Santa Margherita invece è una spiaggia di circa 250 mt, ottima alternativa a quella affollata di San Vito Lo Capo.
I fondali sono bassi e pertanto è un luogo ideale per le famiglie con bambini. Sulla sinistra iniziano le scogliere dove è possibile vedere le tracce di antiche cave di tufo.
La spiaggia è raggiungibile da una strada asfaltata che inizia dalla provinciale per San Vito Lo Capo e si lascia la macchina nel parcheggio sterrato.
Da qui passa anche la navetta-treno chiamato “Ercolino” che fa spola ogni 30 min tra le varie spiagge della zona.
Un percorso che va dalla Baia Santa Margherita alla Riserva Naturale di Monte Cofano, un esperienza indimenticabile anche per grandi e piccini.
 
 
 

Erice

Erice sorge sulla cima del Monte San Giuliano, a 751 m sul livello del mare.
 
 
 
 
Leggi l’articolo completo QUI.
 
 

 

Scopello

Scopello è un piccolo e incantevole borgo seicentesco che sorge a pochi km da Castellammare del Golfo, sulla costa occidentale siciliana, a soli 40 km da Trapani.

Spiaggia dei Faraglioni

Il mare è fantastico e si accede dalla tonnara, pagando il biglietto d’ingresso (4 euro) ed eccovi in una delle baie più belle d’Italia. L’accesso al mare è molto semplice adatto anche ai bambini e ai nuotatori meno esperti.
 

Spiaggia di Guidaloca

Essendo una cala assai riparata dai venti, qui il mare è quasi sempre calmo, adatto anche alle famiglie con i bambini, una vera e propria piscina d’acqua salata!
 

Cala Mazzo di Sciacca

Sorge a ridosso della riserva dello zingaro, come le spiagge della riserva è bagnata da acque azzurrissime, limpide e cristalline.Qui il mare gode di una flora e fauna ricchissime. È una caletta deliziosa, immersa nella natura, dove sabbia, ghiaia e rocce si alternano in un’armonia perfetta. Il parcheggio è proprio sopra la spiaggia anche se molto affollata si riesce a trovare posto.
 

error: Content is protected !!