La Highway 1 è un tratto stradale che percorre tutta la costa californiana, un percorso mozzafiato che non a caso viene soprannominato “la strada più bella d’America”. Questa famosa attrazione è locata nel Big Sur, una sezione montagnosa nel centro della California. E noi l’abbiamo percorsa da Los Angeles.

I suoi lavori iniziarono nel lontano 1911 per terminare nel 1937. Idealmente il Big Sur Inizia da San Simeon e raggiumge Carmel-by-the-sea per una lunghezza di 150km.

Come raggiungere Big Sur da Los Angeles

Da Los Angeles si può raggiungere rapidamente Santa Monica, il noto luogo che funge da coda della Route 66, per molti la strada più famosa del mondo.

Per raggiungere Big Sur, invece, il primo tratto di strada appena si lascia Los Angeles ha come destinazione Ojai. Si parla di circa 140 chilometri, eppure bisogna decidere saggiamente quando partire per non rimanere bloccati nel traffico dei pendolari, con circa 45 minuti di strada finali per arrivare a Santa Barbara. Una città dove è possibile fare sosta anche per una giornata per fare delle escursioni, assaggiare i cibi locali oppure fare surf nell’oceano.

Successivamente ci si dirige verso Paso Robles, un punto di passaggio per Big Sur che offre l’opportunità di fermarsi e assaggiare vini presso molte cantine storiche presenti per la strada, per poi arrivare finalmente a destinazione dopo circa 220 chilometri.

Informazioni utili

Essendo una area naturale è bene tenere a mente che si trovano pochi servizi igienici e stazioni di servizio. E’ consigliabile fare rifornimento di benzina e cibo a San Luis Obispo e Morro Bay provenendo da sud; Monterey e Carmel se si viene da nord.

Qualche benzinaio si trova anche nell’omonimo paese di Big Sur. Nella regione del Big Sur non sono presenti grandi supermercati ad eccezione di Carmel. La copertura della rete per l’utilizzo del cellulare è limitata e a volte dipende anche dal meteo.

Il condizionale è d’obbligo in quest’area, dovrebbe esserci linea alla Point Sur Lighthouse Station comunque se si è in difficoltà è buona cosa chiedere ai locali che saranno felici di dare maggiori dettagli su dove trovare campo o wi-fi.       

Le Tappe

La nostra prima tappa da Los Angeles è la bellissima cittadina di Santa Barbara. Conosciuta come la “Riviera Americana“, celebre per le sue spiagge incantevoli e l’architettura spagnola. Il cuore culturale di Santa Barbara è il Santa Barbara Country Courthouse un bellissimo edificio spagnolo-moresco che è il tribunale della contea.

La Missione di Santa Barbara, fondata nel 1786, è un altro bellissimo edificio da esplorare. Una delle attrazioni principali è la iconica State Street, via dello shoppig che si estende dal centro fino all’oceano. Qui si trovano negozi alla moda, boutique e ristoranti, caffè e teatri.

La città vanta delle bellissime spiagge quali East Beach, West Beach, Leadbetter Beach. Sabbia dorata, acqua calma e possibilità di praticare paddleboarding, nuoto, beach volley.

Se passate per Malibu non ve ne pentirete, famosa per varie serie TV, residenze di lusso, spiagge bellissime come Zuma Beach, El Matador, Paradise Cove etc…

Successivamente arriviamo a Morro Bay un pò desolata in Aprile. La cittadina balneare si riconosce dalla Morro Rock, una formazione vulcanica collegata alla terra con una strada rialzata. E’ zona protetta per la salvaguardia del falco pellegrino oltre ad altre specie di uccelli.

E’ una località marinara con molti edifici in legno, ristoranti di pesce e tipici negozi. L’Embarcadero è un lungo molo di legno dove si possono osservare i leoni marini e le otarie. Da vedere il museo di storia naturale e il Morro Bay Maritime Museum. Alcune crociere permettono di scoprire la baia delimitata da una lunga fascia sabbiosa. Vi consigliamo di visitarla in estate quando si trasforma in una zona turistica di mare.

Infine arriviamo a Monterey anche qui set della serie TV Big Little Lies. Monterey è la seconda cittadina importante su questo tratto di costa. Vi consigliamo la passeggiata a Cannery Row, dove potete vedere il palazzo dei magazzini per inscatolamento delle sardine che avveniva sotto la prima guerra mondiale. Oggi sede di negozi e ristoranti.

L’acquario di Monterey (anche questo set di Big Little Lies) seppur molto costoso offre una serie di divertimenti tra i quali anche piscine con scivoli. Ha ricevuto molti riconoscimenti per le sue mostre sugli habitat marini e programmi educativi.

Le vasche, alimentata da acqua marina, fanno da casa a lontre marine, mascotte dell’acquario, pesci e mammiferi. L’acquario collabora anche con l’istituto oceanografico di Moss Landing al grande canyon sottomarino di Monterey.

Questo canyon si estende per circa 160 km verso l’oceano con una profondità di 3 km e mezzo è un’habitat importante per molte specie marine.

Da vedere il Fisherman’s Wharf, costruito da una compagnia di battelli a vapore. Era utilizzato, nel 1870, per il carico e scarico di merci e passeggeri. Fino agli anni ’60 era utilizzato per la vendita all’ingrosso del pesce e oggi trasformato in attrazione turistica con molti negozietti e ristoranti. Dal molo partono crociere per avvistare le balene. Se vi sporgete un po’ e scendete qualche gradino potreste vedere sotto i piloni del molo alcuni leoni marini. (anche questo set di Big Little Lies)

Seguendo il Path History della città segnalato da piastrelle gialle è possibile vedere i principali monumenti storici di Monterey. Come ad esempio il Royal Presidio Chapel l’edificio in pietra più antico della California.

Da non perdere il Lovers Point Park & Beach, al 631 Ocean View Boulevard, dove poter ammirare il panorama della costa da parte a parte e dove poter scendere sulla spiaggia a fare amicizia con i gabbiani. Nel parco è possibile fare picnic su alcuni tavoli di legno dove tantissimi scoiattoli verranno a elemosinare qualche briciola di pane.

l parco, delle dimensioni di circa 5 acri, è stato spesso utilizzato per le riprese, grazie alla sua posizione privilegiata sulla baia. L’area bucolica è molto frequentata da turisti e cittadini grazie alla spiaggia sabbiosa protetta dall’insenatura, alla vista superlativa sul tratto di costa rocciosa e a molte strutture ricreative del parco. (anche questo set di Big Little Lies)

Lungo il litorale della baia di Monterey, il tratto di spiaggia all’interno dei confini della città prende il nome di Del Monte Beach. Numerose sono le riprese di Big Little Lies legate a questo incantevole arenile sabbioso battuto costantemente da onde lunghe e spumeggianti.

Da non perdere al Big Sur

Bixby Creek Bridge

Lo scenografico ponte alto 85 mt datato 1032. È un viadotto ad arco in cemento armato e i suoi piedi appoggiano sulla roccia e sulle montagne senza deturpare il panorama. La vista della costa e dei monti dall’alto è notevole. E’ proprio il simbolo del Big Sur.

Prima della costruzione di questo ponte le comunità erano isolate per tutto il periodo invernale di fatto la costruzione di questo ponte ha significato molta libertà di spostamento anche se la realizzazione è stata molto problematica. Proprio per la sua storia e per la posizione scenografica è stato spesso usato come location per film e serie tv come Big Little Lies.

Point Sur Lighthouse

Un punto panoramico, un faro costruito nel 1889 ancora attivo (automatizzato), situato ad un’altezza di 82 metri su un promontorio. Nei suoi pressi può capitare di intravedere balene, pellicani, aquile, condor e falchi pellegrini. È possibile visitarlo tutto l’anno con tour guidati a pagamento.

Andrea Molera State Park

E’ la zona più sicura di Big Sur per praticare il surf ma è sempre bene valutare con attenzione le condizioni dell’oceano e considerare che la spiaggia non è dotata di servizio di salvataggio. Il parco dispone di un camping aperto tutto l’anno che può ospitare fino a 24 campeggiatori. In pratica è uno spiazzo erboso con alcune querce. Non si prenota e ci si sistema liberamente quando si trova un posto disponibile. L’area è dotata di acqua potabile, servizi igienici e non accetta gli animali.

Pfeiffer Big Sur State Park

E’ noto per le sequoie redwood (ma si trovano anche altri alberi come querce, aceri e sicomori), l’insenatura di Partington Cove (a circa 1.5 chilometri dalla Highway 1) e le McWay Falls più a sud, piccole cascate di 24 metri che si gettano nell’oceano lambendo l’omonima spiaggia. All’interno è possibile pernottare nel Big Sur Lodge o nel campeggio attrezzato. Fra la fauna locale si possono incontrare linci rosse, scoiattoli, procioni, martin pescatori e merli acquaioli.

Sand Dollar Beach

Tranquilla spiaggia balneabile, ideale per fare surf e pescare. Essa è apprezzatissima soprattutto dagli abitanti del posto, che ogni estate organizzano camping o picnic con amici e parenti.

Camel by the Sea

A soli dieci minuti di strada da Monterey sorge il piccolo villaggio di Carmel by the Sea, un posto esclusivo per la bellezza (e i costi) delle case nascoste al riparo di giardini mediterranei scenografici ed elaborati. Katy’s Place è un’istituzione a Carmel, un locale dove servono cibo buono e sostanzioso seguendo le ricette della nonna. Servono colazione, brunch e pranzo.

17 Mile Drive e Pebble Beach

Lunga solo 9,6 miglia (circa una quindicina di chilometri) la 17 Mile Drive è un pezzettino di paradiso, una strada panoramica straordinaria che affaccia sul Pacifico e che vanta punti di osservazione imperdibili come il Lone Cypress o la Seal Rock, in piena Spanish Bay. A far da contorno, eleganti campi da golf, come quello famoso di Pebble Beach, e ville da sogno. E’ una strada a pedaggio per i non residenti. Sia che si decida di entrare a piedi, in bici o in macchina, sono 10,25 dollari.