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Ha aperto il 10 Giugno il primo Lavandeto di Roma, un luogo incantevole dove, con una distesa viola e profumi inebrianti, sembra davvero di camminare nei campi della Provenza. Noi lo abbiamo visitato il giorno dell’apertura e siamo rimasti estasiati tanto che il 23 Giugno torneremo per provare l’aperitivo pic-nic.

La storia

Il Lavandeto nasce come azienda agricola in conversione biologica e ospita un campo di Lavanda Angustifolia Officinale e un campo più piccolo con la Lavanda Ibrida, conosciuta anche come Lavandino, quella che viene coltivata in Provenza.

A creare questo spazio unico nella capitale è stata Francesca De Iuliis: “Mio papà quando è scomparso 11 anni fa – racconta Francesca – mi ha lasciato un terreno rimasto a lungo inutilizzato. Io ho perso il lavoro qualche anno fa dopo 18 anni nel settore edile, poi mi sono sposata, ho avuto un bimbo e a settembre 2021 è nato in me un desiderio: realizzare qualcosa di mio che mi facesse stare bene e a contatto con la natura”. Dopo aver scoperto i benefici della pianta ha deciso di aprire il lavandeto.

Francesca si è diplomata come imprenditrice agricola e ha creato un’azienda agricola a tutti gli effetti che tra due anni diventerà biologica: “Coltivo lavanda officinale conosciuta per le sue qualità rilassanti, antinfiammatorie e non solo, ho anche un campo più piccolo dove sarà possibile vedere tutte le varietà di lavanda: lavanda bianca, rosa, blu.”

Cosa fare al Lavandeto

Di molte attività o semplicemente fare una visita e rilassarsi nei tanti punti relax messi a disposizione dall’azienda agricola, come servizi fotografici agli aperitivi pic-nic anche per celiaci, feste per bambini ai laboratori, dagli eventi privati ai corsi di yoga e pilates. Oltre a queste iniziative, al via la Festa della Lavanda, un’occasione per visitare il campo, aperto al pubblico durante il fine settimana. L’appuntamento, in particolare, è per l’11 e il 12, il 17 e il 18 e il 24 e il 25 giugno 2023 in due diversi turni, uno in tarda mattinata e un secondo nel tardo pomeriggio. Il biglietto è acquistabile online.


Cosa c’è nel Lavandeto

I visitatori e le visitatrici possono annusare e osservare le magnifiche piante di lavanda, ma anche approfondire ciò che offre l’azienda. Con un’area food di specialità romane e uno spazio riservato ai più piccini, anche numerosi stand espositivi per conoscere i prodotti a base di lavanda offerti, dalle candele, ai sacchetti fino ad arrivare ai cuscini. Durante i giorni della Festa, inoltre, intervengono con dimostrazioni pratiche anche ceramiste, naturopati, erboriste, pittrici e artigiane che svolgeranno i loro lavori e la loro arte nella splendida cornice dai toni viola.

Per partecipare, è necessario acquistare un biglietto, direttamente sul sito del lavandeto: nel titolo di ingresso compaiono già la data e l’orario in cui è prevista la visita. Il costo del biglietto non varia fra i due turni: costa 8 euro per gli adulti e 5 per i bambini di età compresa fra i 4 e i 9 anni.


Dove si trova?

Il lavandeto si trova nella zona del Divino Amore, nella periferia a sud della capitale. Se lo si vuole raggiungere è possibile farlo anche con i mezzi pubblici. Occorre salire a bordo degli autobus della linea 702 (con partenza da Laurentina) e 074 (con partenza da Fonte Laurentina) e poi percorrere una quindicina di minuti minuti a piedi.

Per arrivare con i mezzi privati, che possono essere lasciati in sosta nel parcheggio gratuito del lavandeto, dal Grande Raccordo Anulare, è necessario prendere la via Ardeatina in direzione di Via dei Casali di Porta Medaglia e poi proseguire fino a via Giovanni Gregorio Mendel, dove si trova il campo di lavanda.

Per info visitate il sito Lavandeto di Roma


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