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Budapest, la capitale dell’Ungheria, è tagliata in due dal Danubio è una delle mete più belle da visitare in Europa.

Per raggiungere il centro città dall’aeroporto, potete prendere il BUS 100E express della compagnia BKK che con 30 minuti vi porta direttamente in centro città. I biglietti si acquistano appena usciti dalla dogana oppure ci sono molte macchinette automatiche fuori.

Budapest è una città molto giovane, e con molte cose da vedere. Sicuramente i ponti sono un punto panoramico tra le due città Buda e Pest.

COSA VEDERE

Ad esempio il Ponte delle Catene, primo ponte permanente sul Danubio ad essere inaugurato in Ungheria, è oggi il più fotografato tra i ponti di Budapest , collega la zona collinare di Buda a quella pianeggiante di Pest, mentre una funivia permette di raggiungere la collina del castello dal centro storico di Buda.

Da vedere sicuramente il Castello di Buda un imponente complesso di edifici che si erge orgoglioso in cima a Várhegy, il colle di Budapest.

È noto anche come Palazzo Reale perché in passato fu dimora dei reali ungheresi; oggi, invece, è sede di prestigiose istituzioni culturali: la Biblioteca Széchenyi, la Galleria Nazionale Ungherese e il Museo di Storia di Budapest.

Per viverla a pieno, Budapest merita ben più di un weekend.

Le cose da vedere, qui, sono davvero tantissime. La vista migliore, ad esempio, la si ha dalla Collina di Gellert: si tratta della collina del castello, affacciata sul Danubio coi suoi ponti e con – in cima – il monumento dedicato a San Gellert, missionario italiano inviato in Ungheria.

Nel cuore del ghetto ebraico, ecco invece la Grande Sinagoga, costruita nel 1859 in stile neo-moresco e capace di ospitare fino a 3000 persone.

Per chi vuole dedicarsi allo sport, alle nuotate in piscina e alle passeggiate all’aria aperta, la meta perfetta è invece l’Isola di Santa Margherita, posta al centro del Danubio e raggiungibile attraverso l’omonimo ponte. 

Meritano una visita anche la Basilica di Santo Stefano, sita a Pest e realizzata in stile neoclassico; la Chiesa di Mattia che, nel cuore della Piazza della Santa Trinità e dedicata alla Madonna, è patrimonio artistico e turistico della città; e il Bastione dei Pescatori, bastione in stile neogotico e romano costruito sulla riva del Danubio, dalla parte di Buda, dalla cui torre si possono ammirare l’isola Margherita, la zona di Pest e la Collina di Gellert.

Non perdete assolutamente la piazza Vörösmarty tér, in uno dei quartieri più importanti della città, soprattutto sotto il periodo natalizio con i mercatini di Natale. Nella piazza si trova la famosa Pasticceria Gerbeaud , un luogo raccomandabile per mangiare un buon dolce.

Le grotte sulle colline di Buda

Non tutti sanno che Budapest è una città divisa in due dal Danubio: Buda e Pest. Il centro nevralgico della città è Pest con il palazzo del Parlamento, il mercato alimentare e il commercio.

Dall’altra parte del fiume ci sono invece Buda e le sue pittoresche colline, costellate da eleganti case residenziali e sovrastate dal castello. Proprio al di sotto di queste colline esiste un’intera rete di caverne da esplorare.

Le due grotte più popolari sono Pálvölgyi e Szemlőhegyi, attraversate da una lunga ragnatela di sentieri sotterranei dove si registra una temperatura costante di circa 11 gradi. Scendendo le lunghe scale è possibile arrivare in profondità per ammirare formazioni cristalline, stalattiti e stalagmiti.

La grotta di Pálvölgyi è la più lunga di Budapest ed è spesso considerata anche la più bella per le sue architetture naturali. Se invece volete approfittare dei benefici effetti sulla salute dell’aria infusa di minerali, le grotte di Szemlőhegyi sono la soluzione migliore.

La chiesa nella roccia

L’altra collina che domina lo skyline di Buda è la collina di Gellért, coconosciuta come il luogo della “statua della libertà dell’Ungheria” e della famosa Cittadella. Ma sotto questi punti di riferimento si trova un’altra fitta rete di caverne. L’unica area aperta al pubblico è la Grotta di San Ivan, che oggi è costituita da Sziklatemplom, nota anche come Chiesa nella roccia, chiesa rupestre o Grotta di San Ivan.

Fondata nel 1926, la chiesa fu utilizzata come ospedale e centro di cura durante la Seconda Guerra mondiale. Durante il regime comunista, tuttavia, la chiesa fu sigillata e inaccessibile al pubblico. Riaprì nel 1991 dopo la fine del dominio comunista.

Un ospedale dentro la roccia

Una parte di queste caverne costituiva durante la guerra un elemento vitale per la città di Budapest: l’ospedale che, scavato nella roccia, si trova anche sotto il castello ed ora è sede di un museo. Durante la Seconda Guerra Mondiale lo spazio fu utilizzato come importante centro d’emergenza durante i raid aerei.

Più tardi, durante la rivoluzione ungherese del 1956, l’ospedale fu riaperto per curare civili e soldati feriti. Chiuse definitivamente alla fine di quell’anno, per poi diventare bunker nucleare segreto durante la guerra fredda. In caso di attacco nucleare o chimico, il bunker era ancora dotato di un ospedale perfettamente funzionante. Durante questo periodo, alcuni medici e infermieri erano regolarmente impiegati per essere pronti ad ogni evenienza.

Decisamente più giovanile e frizzante il quartiere di Pest, il cuore moderno, innovativo, dal carattere creativo e disordinato. Negozi alla moda, caffè all’aperto, bancarelle, piazze suggestive sempre affollate e tanti locali rendono questa parte della città la più adatta ai gruppi di amici e alle coppie giovani, che amano anche visitare luoghi storici, come Palazzo Gresham e il Palazzo del Parlamento.

TRASPORTI

Budapest è una città dove è facile spostarsi con i mezzi pubblici. La rete dei trasporti pubblici di Budapest comprende la metropolitana (4 linee), autobus (più di 200 linee compresi bus notturni) e tram (40 linee).

Una curiosità: la metro di Budapest è la seconda più antica d’Europa, dopo quella di Londra. Non perdetevi un giro sulla linea 2 del tram, con un percorso in larga parte parallelo al Danubio che permette di ammirare da un’insolita prospettiva alcune delle più interessanti attrazioni turistiche della città.

Potete pensare di fare la Budapest Card che vi permette di risparmiare, oltre che sui mezzi di trasporto anche sulle entrate a musei e monumenti.

Un mezzo interessante come attrazione da vedere è la  Funicolare Budavári Sikló, : percorre l’impennato tragitto che collega il Ponte delle Catene alla parte alta della città, nelle vicinanze del Castello di Buda.  Il costo per il piccolo tratto è alto ma vista l’importanza storica ne vale la pena.

Inaugurata nel 1870, la funicolare di Budapest fu la seconda che si costruì in Europa.

Funicolare Budavári Si

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la funicolare fu praticamente distrutta. Successivamente, fu ricostruita, seguendo fedelmente il modello originale, e fu riaperta nel 1986.

Il Mercato Centrale di Budapest è il più grande dei cinque mercati che si aprono nella città alla fine del XIX secolo. Nella Seconda Guerra Mondiale la struttura del mercato fu gravemente danneggiata e negli anni successivi iniziò a perdere il suo status.

Nel 1991, il Mercato Centrale fu dichiarato in rovina e fu chiuso al pubblicoTre anni dopo l’edificio fu restaurato e oggi è uno degli edifici più rappresentativi di Budapest. Potete visitare il Mercato Centrale tutti i giorni, a parte di domenica. Il giorno in cui la zona è più frequentata è il sabato, soprattutto di mattina.

Le terme di Budapest

A rendere famosa Budapest sono soprattutto le sue terme: la città vanta centinaia e centinaia di sorgenti, che sgorgano a temperature comprese tra i 20° e i 77° e che hanno permesso la creazione di stabilimenti per ogni gusto ed esigenza. Ma quali sono le più belle?

Bagno Széchenyi. , Bagni Rudas , Terme Gellért , Bagni Palatinus

Il Parlamento di Budapest

Spettacolare e molto suggestivo è il Parlamento dove una visita è assolutamente d’obbligo. Questo magnifico edificio, che si estende per più di 250 metri lungo la riva est del Danubio, venne costruito per celebrare l’indipendenza dall’ Impero Austro-Ungarico ottenuta a metà dell’Ottocento ed è ancora oggi un forte simbolo di identità e orgoglio nazionale.

Oggi è simbolo della città, ed è una delle destinazioni più famose e frequentate del Paese, ed è uno dei più grandi parlamenti al mondo. Sede dell’Assemblea Nazionale Ungherese, si trova a Pest, sulle rive del Danubio, ed è uno splendido esempio di architettura neogotica, sebbene sia a sviluppo orizzontale e veda l’integrazione con altri stili.

Curiosità: Le vetrate all’interno durante la guerra furono smontate per evitare andassero distrutte. Furono nascoste nei seminterrati sotto uno strato di sabbia al fine di proteggerle dai bombardamenti. Oggi le potete ammirare in tutto il loro splendore.

La visita al Parlamento si focalizza sui tre spazi più importanti dell’edificio:

  • Scalinata principale: Dopo aver attraversato il tappeto rosso, la prima impressione che si ha del Parlamento è coinvolgente. Nell’atrio centrale si può osservare un rilievo di Imre Steindl, l’ideatore dell’edificio.
  • Sala della Cupola: In questa sala si può vedere l’interno della cupola e le statue dei re d’Ungheria. Di fronte alla scalinata principale si trova la scultura di Santo Stefano, il primo re d’Ungheria. Una vetrina mostra alcuni oggetti del santo, fra cui la sua corona.
  • Antica Camera Alta: Attualmente utilizzata solo con finalità turistiche, questa è la sala a cui tutti pensiamo se immaginiamo il Parlamento. Nella zona sud si trova la sua gemella: la Sala del Camera dei Deputati.

Adulti (cittadini dell’UE): 3.500 Ft.
Studenti dai 6 ai 24 anni (cittadini dell’UE): 1.900 Ft.
Adulti (cittadini non appartenenti all’UE): 6.700 Ft.
Studenti dai 6 ai 24 anni (cittadini non appartenenti all’UE): 3.500 Ft.
Bambini minori di 6 anni: gratis. MetroKossuth Lajos tér, linea M2. TramKossuth Lajos tér, linea 2. AutobusKossuth Lajos tér, linee 15, 70, 78 e 115. https://latogatokozpont.parlament.hi/en/home

Consiglio vivamente la visita in Italiano, che va prenotata online qui con largo anticipo. Le visite guidate in italiano si realizzano tutti i giorni, nei seguenti orari: 10:30, 13:45, 14:45 e 15:45.

I ruin pubs

Cosa fare la sera a Budapest? Sicuramente andare per Ruin Pubs. Una ventina di anni fa, molti edifici abbandonati della città iniziarono ad essere convertiti in pub di tendenza e in club arredati grazie alla creatività degli artisti cittadini. Oggi rappresentano una delle maggiori attrattive di Budapest, e vedono i turisti divertirsi ogni sera al fianco dei locali.

L’offerta è davvero vasta: si va dal Szimpla Kert, uno dei primi ad essere stati aperti con installazioni d’arte, panche ricavate da vasche da bagno e la proiezione di film in giardino, fino all’Anker’t, costruito all’interno di una vecchia fabbrica nel cuore della città e composto da grandi cortili comunicanti.

La Grande Sinagoga

La Sinagoga di Budapest è la seconda più grande del mondo, superata soltanto da quella di Gerusalemme. La sinagoga fu costruita fra il 1854 e il 1859, secondo il progetto dell’architetto viennese Ludwig Forster

Durante la Seconda Guerra Mondiale, i nazisti crearono, nei dintorni della sinagoga, un ghetto ebraico, che successivamente divenne un campo di concentramento. Da questo luogo molti ebrei furono inviati ai campi di sterminio.

Degli ebri che sopravvissero, più di 2.000 morirono di fame e di freddo. I loro corpi furono sepolti nel cimitero della Grande Sinagoga. Noi purtroppo non siamo riusciti a visitarla, comunque gli orari sono i seguenti:

Giugno a ottobre: dalle ore 10:00 alle 19:30, (venerdì fino alle 16:30).
Novembre a febbraio: dalle ore 10:00 alle 15:30, (venerdì fino alle 13:30).
Marzo a maggio, dalle ore 10:00 alle 17:30 (venerdì fino alle 15:30).
Chiuso di sabato. MetroAstoria, linea 2 (rossa). Autobus: Károly körút, linea 74. TramAstoria, linee 47 e 49.

Dove abbiamo mangiato:

MAZEL TOV Budapest, Akácfa u. 47, 1072 Ungheria

Cirkusz Café Budapest, Dob u. 23, 1074 Ungheria

Dove abbiamo dormito:

Simona Lovely studio in KLAUZÁL TÉR 10 nel quartiere ebraico.

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